Iscrizioni, il Messina rischia di sparire: lodo Petrucci inapplicabile
15 Luglio 2005 - letto 1412 volte
A Messina sono sereni, nessuno dubita delliscrizione al campionato anche se con il passare delle ore, e lavvicinarsi delle decisioni definitive del Consiglio federale un pizzico di preoccupazione comincia a farsi strada. Il problema vero e reale è legato al futuro del calcio in città perché, stando ai nuovi e rigorosi regolamenti, se il Messina venisse escluso dal campionato di serie A, non potrebbe nemmeno far ricorso al cosiddetto Lodo Petrucci, che consente liscrizione di un nuovo club a una categoria inferiore, cioè in serie B. Il problema è legato allanno di fondazione della attuale società che è il 1997. Ma andiamo con ordine per capire come, e perché, il Messina non potrebbe essere «salvato» nel caso in cui venisse rifiutata liscrizione. Il Lodo Petrucci (Articolo 52 delle Noif, comma 6) spiega in maniera inequivocabile che al recupero del calcio, in una serie inferiore, possono accedere solo quelle città rappresentate da «società che abbiamo un radicamento nel territorio comprovato dalla partecipazione a campionati professionistici in maniera continuativa negli ultimi dieci anni». Ma lattuale società, la «Football Club Messina Peloro», è stata fondata solo nel 1997, meno di dieci anni fa, e quindi sarebbe automaticamente esclusa dallapplicazione del «Lodo» anche se il calcio a Messina ha radici antichissime. Lattuale club, infatti, non è in nessun modo collegato allo storico Messina di Massimino che lanciò Franco Scoglio nel negli anni 80 e ingaggiò Zeman nell88. Quella società fu dichiarata fallita al termine della stagione 92-93. E il calcio ripartì dal campionato nazionale dilettanti con un nuovo club denominato Associazione Sportiva Messina. Ma la nuova società non fu mai in grado di crescere e, addirittura, venne retrocessa in Eccellenza, nel 97. Proprio quellanno unaltra realtà calcistica locale, la «Peloro» riuscì invece ad ottenere la promozione nel Cnd e lanno successivo cambiò ragione sociale prendendo quella attuale, F.C. Peloro Messina e fu promossa in C2 e cominciò la scalata ai vertici del calcio. Risale, dunque, al 98 il primo campionato professionistico dellattuale Messina, e questo esclude categoricamente la possibilità di attuazione del Lodo Petrucci alla società siciliana. Dunque, nel caso in cui arrivasse lesclusione da parte del Consiglio Federale, e se anche gli inevitabili ricorsi non dovessero dare ragione al club giallorosso, alla Federcalcio non resterebbe che iscrivere il Messina tra i dilettanti per farlo ripartire da zero. Proprio come accadde nel 1993.