Il Grosseto si regala una grande rimonta
24 Dicembre 2006 - letto 1128 volte Il Grosseto va in ferie, congedando i suoi tifosi con la quinta vittoria stagionale casalinga ed ottenendo in contemporanea l'affermazione più larga ed il maggior numero di goal segnati in un singolo match. Eppure oggi non è stata né una passeggiata né una coincidenza fortuita. Il Padova, sceso in maremma col nuovo allenatore, era passato in vantaggio immediatamente dopo una manciata di minuti con un goal incredibile e lo sbandamento dei biancorossi si è avvertito. Ci si attendeva il solito match arrancante e si facevano già i conti con la sterilità offensiva. Dopo 30 minuti veramente demoralizzanti il Grosseto ha riacciuffato la partita con l'uomo del match: Enrico Amore, oggi doppietta per lui; la prima realizzazione da punta pura con uno stacco di testa da far invidia ad un ariete; la seconda di cocciutaggine, proprio così come il pubblico vuole i suoi beniamini. Gloria anche per Francesco Zizzari che ha chiuso la partita con un tiro angolato che regala un finale di partita più tranquillo e si regala una personalissima iniezione di fiducia. Tanti doni per tutti e sorrisi nell'ultima giornata d'andata e qualche piccolo dono in classifica arriva al grifone dalle concorrenti: il Monza pareggia e così il distacco dai play-off si riduce da 5 a sole 3 lunghezze. Scivola anche il Sassuolo che perde in casa con la Sangiovannese e dunque sono sette i punti fra la capolista ed il Grosseto, magari non sarà il momento migliore per parlare di mire di vetta ma oggi ci sentiamo tutti più disposti verso la squadra del patron Camilli: passeremo di certo delle feste migliori, la classifica da stasera è meno anonima. La partita. Cuccureddu manda in campo la formazione attesa ma con una grossa eccezione: c'è Sorrentino prima punta e Zizzari si accomoda in panchina. Lo schema è più il 4-4-2 che il 4-3-3 provato lo scorso mercoledì ma Amore si dà da fare in avanti e Cipolla parte spesso largo. L'incontro inizia subito con una tegola per i veneti, costretti a cambiare Suriano per infortunio dopo 5 minuti: entra Calà Campana che verrà espulso nella seconda frazione. Il primo tiro è goal: cross di Orazio Russo per la testa di Tarallo che colpisce il palo più lontano prima di finire in rete. La difesa viene così infilata per l'ennesima volta questa stagione. Il gioco non decolla, ci sono molti falli e l'arbitro fatica molto a contenere l'ardore delle due squadre. Al 15° la prima risposta dei padroni di casa è un tiro di Cipolla su respinta della difesa che finisce alto. Al 35° arriva il pari: Cipolla calibra una punizione dalla sinistra, da posizione di corner corto, e Amore sceglie perfettamente il tempo per lo stacco, zuccata perentoria e nulla da fare per il portiere avversario; 1-1. Con le ammonizioni di Bedin, O. Russo, Rossettini per il Padova e di Garofalo per il Grosseto si va al riposo. La partita non è trascendentale, manca qualcosa. Il Grosseto rientra in campo più motivato e si spinge oltre alla tecnica usando la testardaggine o quello che viene comunemente chiamato "cuore". Il tecnico dei biancorossi invece ci mette la tattica ed azzecca il cambio: si passa al tanto atteso 4-3-3 al 10° della ripresa con Zizzari che entra al posto di Russo e l'attacco si dispone a 3 con la punta spezzina in mezzo, Cipolla e Sorrentino larghi. Dopo un minuto Zizzari si impossessa di una palla, si gira e conclude con un tiro sporco facilmente controllato da Cano. Il Padova risponde solo su calcio da fermo, Turchi tira alto dopo un calcio d'angolo sul quale la difesa maremmana aveva respinto corto. 20° ancora Zizzari prende le misure della porta. Al 22° azione in percussione di Enrico Amore che vince due contrasti, si porta in area e batte Cano per la seconda volta. La partita si infiamma, il Grosseto sente di poter disporre del gioco: appena rimessa la palla in gioco il Padova rischia la terza rete, ma la conclusione è respinta in angolo. Batte Garofalo che trova Mengoni di testa, palla di poco a lato. Al 26° cala la parola fine sulle speranze dei patavini: Calà Campana, già ammonito all'inizio di ripresa, entra duro sotto gli occhi dell'arbitro che lo manda sotto la doccia per doppia ammonizione. Esce Sorrentino ed entra Sansovini: si cerca il varco buono per infilare il tris e chiudere a doppia mandata la gara. Ci riesce Zizzari al 43° trovando l'angolo basso con un tiro rasoterra: 3-1. Tutto il resto sono i cori di festa dei Grossetani in attesa di poter festeggiare il natale con questi 3 punti. L'arbitro decreta la vittoria ed esplode la gioia: i giocatori salutano i tifosi, regalano maglie e pantaloncini ai supporters che entrano in campo. Il miglior viatico per sperare in un girone di ritorno migliore. Fonte: vivigrossetosport.it Notizie correlate Grosseto
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