Un Grosseto cinico quanto basta per incamerare i tre punti e sopravanzare una bella ma sfortunata Ivrea. Non ci si aspettava di certo un gioco spumeggiante ma i goal che garantissero punti, punti pesanti. Le reti sono arrivate piuttosto presto e il Grifone ha potuto incanalare la gara sulle ripartenze, badando a non scoprirsi troppo. L'Ivrea ha mostrato un buon fraseggio sia nel primo che nel secondo tempo con alcune giocate stoppate da un Anania in grande condizione. La squadra piemontese ha inaridito il gioco dei maremmani con un gran pressing nel primo tempo, poi ha dovuto piegarsi alle veloci ripartenze di Cipolla e compagni, proprio Giovanni Cipolla ha messo l'ennesimo sigillo della sua carriera in Maremma col goal della tranquillità. Il Grosseto ha sofferto soprattutto sui calci piazzati e si è trovato più di una volta bloccato sul filo del fuorigioco, la luce si è accesa a sprazzi proprio quando il fantasista napoletano ha potuto inventare. Impensabile costruire un Grosseto differente da questo, seppur Cipollacentrico, quindi è impresentabile la cessione del numero 10 a Gennaio, la squadra dovrebbe radicalmente cambiare faccia.

Formazioni al Carlo Zecchini come da pronostico: 4-4-2 per Cuccureddu che riporta Pagotto in panchina e si affida ad Anania, Bianchi, Mengoni, Di Meglio; Amore, Consonni, Valeri, Mammarella; Cipolla, Zizzari. L'Ivrea si presenta con: Roccati, Grancitelli, Trapella, Bolla, Quaresmini, Mercuri, Andreotti, Nicco, Guidoni, Pontarollo, Spampatti.

Poco spettacolo e gran pressing degli eporediesi, una trattenuta al limite dell'area frutta una punizione per gli ospiti. Andreotti batte rasoterra alla sinistra di Anania proteso in tuffo. Poi inizia la sfida a distanza con lo specialista Quaresmini, al 6° è la barriera a respingere una potente punizione. Si affaccia al 12° per la prima volta in avanti il Grosseto con una bella percussione di Bianchi dalla destra, tiro-cross deviato in angolo.La squadra di casa ora attacca con più convinzione: Valeri tira dalla distanza ma la palla si alza sopra la traversa, al 18° Cipolla se ne va sulla destra, salta un avversario e viene atterrato al limite dell'area. Mammarella batte una punizione sulla quale Amore e pronto di testa, angolando sul palo lontano dove il portiere non può arrivare, 1-0. E' il momento migliore, Garofalo getta un paio di traversoni interessanti ma la difesa dell'Ivrea sventa. Al 32° è Consonni a tentare l'iniziativa personale con uno slalom fra le maglie avversarie: tiro indirizzato verso il palo di destra, di poco a lato.

Il Grosseto raddoppia al 34° con Garofalo che dalla difesa serve un assist per Cipolla lanciato in contropiede, batte in velocità l'avversario, si presenta in area e supera il portiere in uscita scavalcandolo: 2-0 e stadio in visibilio. L'Ivrea sotto di due reti si getta all'attacco ed il Grosseto attende per colpire ancora partendo da lontano. Valeri viene ammonito per un fallaccio sotto gli occhi del direttore di gara. Al 38° punizione di Quaresmini ed Anania si supera mandando in Angolo. Subito dopo slalom di Andreotti che supera con un tunnel il suo avversario e da dentro l'area spara a rete, palla deviata sopra la traversa in calcio d'angolo ma brutto spavento per i Maremmani. Il Grosseto cerca col fuorigioco di non rimanere troppo schiacciato nella propria difesa, al 43° il Capitano dell'Ivrea viene beccato in fuorigioco e si vede annullare il goal segnato.

Si va al riposo e la seconda frazione ricomincia con gli stessi effettivi.

Il Grosseto parte intenzionato ad archiviare la pratica. Dopo un minuto, Zizzari spizza un cross: il pallone supera il portiere ma interviene alla disperata un difensore che salva sulla linea. L'Ivrea però riprende il pallino del gioco cercando con conclusioni più o meno efficaci di riaprire la partita. Al 13° Guidoni lascia partire un tiro di prima intenzione su uno spiovente: bel gesto e palla di poco a lato. Cuccureddu inserisce Scalise per Mammarella e l'Ivrea opera un doppio cambio: esce Nicco e Spampatti, entrano Rosso e l'ex-Bertani. Al 20° della ripresa ennesima ammonizione per Di Meglio, in diffida, il capitano salterà Cremona, anche Zizzari rimedia il Giallo poco dopo. Al 22° è ancora Anania a dire no a Quaresmini, che su punizione impegna l'estremo grossetano ad una difficoltosa deviazione in tuffo sulla sinistra.

Il Grosseto soffre, è spesso costretto al fallo ma non capitola, intanto i minuti passano. Al 24° ci prova Bertani ma la palla è poco alta sopra la traversa, al 29° sempre Bertani lascia partite un tiro a giro che si spegna di poco a lato del palo di destra difeso da Anania. Il Grosseto serra i ranghi, non riesce a ripartire o, se lo fa, cade nella trappola del fuorigioco col collaboratore sotto la gradinata sempre pronto ad alzare la bandierina. Cuccureddu toglie Zizzari ed inserisce un contropiedista puro come Sansovini. Al 41° ghiotta occasione per i biancorossi: su una punizione dalla sinistra, Garofalo centra per la deviazione di Sansovini, Roccati si allunga sul secondo palo deviando a mano aperta. Entra anche l'altro ex-Grosseto Ghizzani; standing ovation per un Cipolla un po' in ombra nella seconda frazione, al suo posto Stanco. Si procede con lancioni e palle scaraventare in area del Grosseto ma la difesa spazza senza andare troppo per il sottile, non succede più nulla e il Grosseto può festeggiare quota 20 punti. La Curva ringrazia, i giocatori contraccambiano: tutto bene in questa domenica delicata.

Si rimpingua la classifica dei Biancorossi che fino al posticipo di domani resteranno a soli 2 punti dalla soglia playoff; Ivrea che resta invece in piena zona play-out. Domenica trasferta a Cremona, reduce da una dura sconfitta per 5-2 in quel di Lucca.

Fonte: vivigrossetosport.it