Mai più derby di notte. Le Forze dellOrdine lo chiederanno con forza non solo perchè di notte è più difficile controllare certe situazioni ma anche perchè in campo scende anche lalcool.
La maggior parte dei tifosi fermati erano in stato di ebbrezza. E questo non facilita di certo la loro posizione. Al momento la Questura, nel primo rapporto inviato in Procura, ha segnalato e denunciato 21 tifosi del Giulianova e 14 del Teramo.
I reati sono gravi: per la prima volta compare listigazione a delinquere, seguito da incitazione alla violenza e poi ancora danneggiamento che, in questo caso, appare come il reato minore. Ma lelenco delle persone coinvolte potrebbe allungarsi dal momento che, come dicono in Questura, si stanno ancora vagliando le posizioni personali di alcuni tifosi e si stanno visionando i filmati che anche in questa circostanza sono stati girati dalle Forze dellOrdine, sia polizia che carabinieri.
Tra i denunciati ci sono dieci minorenni e di questi sette sono di Giulianova. Non ci sono stati feriti gravi. Quanto avvenuto è limitato a prima dellinizio della gara, alle ore 20:00 quando un gruppo di 50 tifosi giuliesi è arrivato alla stazione di Teramo in treno. Sostengono che non cera nessuno a scortarli. La Questura replica che cerano agenti in borghese e che, in ogni caso, allinizio del gruppo, cera unauto dei carabinieri.
Rispondono i tifosi giuliesi: lauto dei carabinieri, con lampeggiante acceso, arriva in corrispondenza di Porta Madonna ed abbandona il gruppo. E qui il gruppo decide di transitare lungo Corso Cerulli e Via De Michetti e quindi in centro invece di svoltare a sinistra e incolonnarsi sulla circonvallazione.
Qui gli ultras giuliesi iniziano ad intonare canti del tipo:"Siamo quà, siamo quà, se volete siamo quà...", scene di panico tra la gente ed i tifosi teramani che si stavano accingendo a raggiungere lo stadio e che sono stati letteralmente colti di sorpresa dal blitz dei giuliesi.
In centro ci sono stati gli scontri con i tifosi teramani, che dopo lo shock subito cercano di organizzarsi alla meglio, ed appaiono allimprovviso circa 200 ultras teramani, muniti di sassi e bastoni. Secondo la Questura questo transito in centro ha suscitato grande disagio e preoccupazione tra cittadini e commercianti, alcuni dei quali chiudevano le serrande dei propri negozi. Nello scontro tra supporters giuliesi e teramani sono finiti in frantumi i parabrezza di due auto in sosta, sono stati divelti cestini portarifiuti e rovesciati cassonetti.
I tifosi giuliesi nella loro azione hanno deliberatamente evitato di aggredire i normali cittadini intenti agli acquisti serali, le auto parcheggiate ed i negozi stessi, il loro obiettivo erano solo gli ultrà teramani, dei quali, alcuni famosi capi ultrà coinvolti hanno subito la furia dei giuliesi.
I teramani hanno poi iniziato il loro "famoso" lancio di sassi nascosti da dietro i raccoglitori dell'immondizia. Ma nessuno degli ultrà teramani ha avuto il coraggio di avere un corpo a corpo a "mani nude" con gli ultrà giuliesi.
Dopo circa 1 ora di guerriglia urbana, sono arrivate in forze le auto della polizia e dei carabinieri che hanno separato le fazioni.
Alla fine 21 ultras giuliesi sono stati accompagnati in Questura per essere identificati.
Ancora una volta i teramani si sono dimostrati dei "CONIGLI". Prima si vantano di chissà cosa e ci invitano a casa loro e poi non fanno altro che lanciare sassi e nient'altro, immobili, sorpresi, impacciati. A mani nude mai ????
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