Il Ds rosanero ribadisce le accuse ad Ayroldi, ma fa un mezzo passo indietro sull'intenzione di portarlo in tribunale: "Aspetto il deferimento e poi vediamo".

Dopo le frasi pesantissime pronunciate in collegamento telefonico con una tv locale di Palermo - quando ha dato del "deficiente" all'arbitro Ayroldi è dovuto intervenire il conduttore a richiamarlo a termini più consoni - Rino Foschi in serata è apparso più calmo ai microfoni di Sky, ribadendo tuttavia la sostanza delle accuse, ma con un mezzo passo indietro...

Ha detto che vuole querelare l’arbitro Ayroldi per quello che è successo ieri a Messina. No, no, aspettiamo, non è proprio così, aspetto il deferimento e poi di conseguenza vediamo un attimino.

Cosa è successo ieri a fine primo tempo di Messina-Palermo? Cercavo di calmare un po’ i miei giocatori che avevano un po’ attorniato il guardalinee che non aveva alzato la bandiera per quel gol che abbiamo subìto, e a dir la verità mi ero un po’ arrabbiato anch’io, però cercavo di calmare loro in modo un po’ particolare. Girando la testa così e andando verso lo spogliatoio ho visto l’arbitro Ayroldi che mi sorrideva in faccia e in quel momento lì gli ho detto quello che pensavo, cioè non ho detto niente di male, ho detto solo “la colpa di tutto quello che è successo è tua”.

Rivedendo le immagini in televisione come giudica l’arbitraggio di Ayroldi? Quello che avete visto voi è quello che ho visto io. Credo che si possa sbagliare, mi limito solo a dire che penso sempre alla buona fede ma questa volta siamo andati oltre. Credo che certi errori ti fanno pensare tante cose.

Zamparini ha detto che questa volta lascia il calcio e cerca un nuovo Presidente, è così? Io garantisco ai tifosi palermitani che il presidente Zamparini è innamorato della città, dice queste cose proprio perché è innamorato e non vuole essere preso in giro. Tutto rientrerà, non abbandonerà Palermo, anzi farà una squadra più forte. Se non faremo la Champions quest'anno la faremo il prossimo anno.

Fonte: Goal.com