Fiorentina-Milan: la Fiesole dà spettacolo
22 Dicembre 2006 - letto 2754 volte Un punto guadagnato utilissimo per il raggiungimento del traguardo salvezza fissato ad inizio stagione, o due punti buttati via che viceversa ci avrebbero permesso di iniziare a sognare un obiettivo più ambizioso? E questa la domanda che accompagnava a fine partita i tifosi viola fuori dallo stadio. Sicuramente loccasione persa dai giocatori viola è stata grande: la squadra aveva saputo reagire ad una partenza in salita, recuperando il gol di svantaggio con una doppietta di Mutu, magari non giocando benissimo ma mettendo sotto, dal punto di vista del possesso palla e delle occasioni da gol, il Milan. Lo aveva detto Donadel in settimana in sala stampa, che per battere la squadra rossonera era necessaria la partita perfetta, cioè quella senza la minima sbavatura; invece, purtroppo, sono bastate due disattenzioni, una in apertura e una in chiusura per permettere allattacco rossonero di segnare due gol e rovinare un po la serata al popolo viola che si stava preparando a festeggiare i tre punti. Già, i tifosi viola: ancora una volta la Curva Fiesole, insieme a tutta la città, ha risposto alla grande allappello lanciato dalle organizzazioni del tifo e dalla società; per lennesima volta lo stadio ha registrato il tutto esaurito, e la curva ha trasmesso il proprio calore per tutti e 90 i minuti, aprendo anzi la sfida con una delle coreografie che hanno reso famosa la Curva Fiesole in tutto il mondo. Questa volta lottimo lavoro svolto dagli ideatori ha permesso la realizzazione dellimmagine del Ponte Vecchio, uno dei bellissimi simboli di Firenze, con il parterrino a rappresentare lArno. Unottima riuscita che ha fatto alzare in piedi tutto lo stadio per applaudire la riuscita dello spettacolo. E da lì è stato un crescendo, 90 minuti di cori e di sostegno alla squadra, praticamente senza interruzione. Senza dubbio, dal punto di vista del calore, questanno la Fiesole sta dimostrando di essere sempre ad altissimi livelli. Poco da dire invece dei milanisti: pochi, troppo pochi considerando anche lanticipo del sabato, e soprattutto mai sentiti. Sicuramente risentono ancora del vuoto lasciato dalla Fossa, ma da loro ci aspetteremmo molto di più. Comunque, nonostante la vittoria mancata, non cè da fare alcun dramma. La squadra continua a dare buoni segnali sul campo e unoccasione per provare a riprendere i due punti lasciati per strada si presenterà già mercoledì prossimo nel turno infrasettimanale che ci vedrà di scena a Cagliari. Una trasferta e un campo storicamente ostici per i nostri colori, ma questanno, più che mai partiamo fiduciosi di riuscire a portare via il bottino pieno. Siamo affamati di punti per far si che limpresa diventi speciale. OVUNQUE TU SARAI NON TI LASCEREMO MAI Fonte: gruppostoricouv73.com Notizie correlate Fiorentina
Altre notizie ![]() 29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras?
Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura.
Essere... ![]() 27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria... ![]() 27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono... ![]() 22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce.
Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport.... ![]() 16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di... ![]() 15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e... ![]() 13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società.... |
Stai ascoltando
![]() Onair
|