C'è ancora qualcuno che non ha capito che i tempi sono cambiati, devono cambiare. Come quella ragazza di 31 anni, di Genova e tifosa della Juve, che a Firenze ha nascosto nella biancheria intima materiale esplodente (quattro petardi e un fumogeno). E' stata arrestata dalla polizia, e avrà tre anni di Daspo. Sempre a Firenze un padre (48 anni, di Recanati, pure lui tifoso bianconero) ha affidato al figlioletto di dieci anni una bomboletta di spray urticante, sperando così di passare indenne ai controlli. E' stato denunciato e pure lui, per un po', non metterà più piede in uno stadio. Fiorentina-Juventus era considerata ad alto rischio: trasferta off limits per i tifosi bianconeri di Piemonte e Lombardia. Misure di sicurezza molto attente: il questore di Firenze, Francesco Tagliente, aveva predisposto un piano con agenti in borghese, personale femminile che operava in un camper (e così è stata scoperta la ragazza che nascondeva i petardi negli slip). Inoltre anche cani lupo che fiutano gli esplosivi, proibiti e non da adesso. Ma c'è sempre qualcuno che continua a non capirlo, o spera di farla franca. Pazienza, per un po' vedrà le partite in tv. Sempre a Firenze, un bruttissimo episodio prima del fischio d'inizio: dalla curva Fiesole alcuni ultrà viola (pare una ventina) hanno intonato cori per il Liverpool, accompagnati scandendo i numeri da uno a 39 dei morti (bianconeri) dell'Heysel. Un episodio vergognoso, era già successo purtroppo, a Torino, all'andata. Una minoranza di imbecilli che non deve più mettere piede in uno stadio: con tutte le telecamere che ci sono, bisognerebbe prima o poi smascherarli. Incidenti, purtroppo, ci sono stati anche oggi, a Genova: un breve scontro tra tifosi sampdoriani e laziali nei pressi dello stadio Ferraris. Secondo quanto ricostruito in questura, un gruppo di una trentina di tifosi della Lazio, arrivati nel capoluogo ligure con auto proprie, stavano raggiungendo a piedi il Ferraris seguendo la direttrice di via Parenzo, corso De Stefanis (luogo in cui non era prevista la loro presenza) quando hanno incrociato un gruppo di ultrà doriani. Ne è nato uno scambio di battute e subito dopo uno scontro, a calci, pugni ma anche con bastoni e sassi raccolti per strada. L'aggressione sembrerebbe essere partita dagli ultras sampdoriani, in numero superiore. Sedata subito la rissa, alcuni tifosi sono stati identificati. Ci sarebbe stato un ferito.

Fonte: repubblica.it