L'Osservatorio del Viminale deciderà oggi sulle modalità di disputa del derby con l'Avellino. Non dovrebbero esserci sorprese perché la partita potrebbe essere ad elevato rischio soltanto in presenza di un elevato afflusso di spettatori che, però, non ci sarà. Lo stadio Arechi, infatti, che due settimane fa è stato dotato di due ingressi elettronici, aprirà soltanto per gli abbonati. E il non elevato numero di sportivi che hanno sottoscritto ad inizio stagione la tessera per assistere agli incontri casalinghi non creerà particolari problemi di ordine pubblico. Da Avellino non arriveranno tifosi. In ogni caso oggi ci sarà la risposta definitiva. Anche il via ai lavori per l'adeguamento dello stadio Arechi alle normative di sicurezza previste dal Decreto Pisanu dovrebbe arrivare oggi. È atteso, infatti, il definitivo ok al progetto redatto dal Comune per l'installazione di altri otto nuovi tornelli, la creazione di uscite di sicurezza e soprattutto la sistemazione della doppia recinzione lungo l'intero perimetro dell'impianto di gioco, indispensabile quest'ultima per creare un'ampia e sicura area di prefiltraggio e consentire alle forze dell'ordine di vigilare nell'area esterna. L'incontro con la Commissione di Vigilanza è servito per discutere di ulteriori interventi da effettuare. E così per tutta la giornata di ieri sono state disegnate modifiche ed adattamenti, tutti precedentemente concordati, al progetto dei lavori. Lo stesso sarà presentato in mattinata agli uffici dell'autorità governativa locale. Dalla prossima settimana, dunque, cominceranno i lavori che già sono stati appaltati. Entro un mese lo stadio Arechi sarà riaperto al pubblico per una capienza di ventimila spettatori «ma probabilmente i tempi saranno più brevi» ha ribadito in questi giorni l'assessore comunale allo sport, Roberto Breda. La Salernitana, che nel 2006 ha giocato soltanto il derby con la Cavese con un adeguato spettacolo di pubblico, potrebbe avere al suo fianco i tifosi per la sfida casalinga con l'Ancona del prossimo 7 aprile, secondo gli auspici dei massimi responsabili del club granata. Ma più probabilmente lo stadio Arechi sarà integralmente aperto al pubblico per la partita contro il Taranto in programma due settimane dopo, vale a dire il ventidue aprile prossimo. Con l'Avellino, quindi, ci sarà posto soltanto per pochi intimi. Gli abbonati, infatti, avranno diritto all'ingresso dai settori Tribuna e Curva Sud dove ad inizio mese sono stati installati a tempo record due tornelli. Inevitabile il disappunto delle due società che avrebbero voluto giocare il derby in uno scenario differente con lo spettacolo offerto dalla presenza di tanti tifosi sugli spalti e di coreografie organizzate dalle due torcide. Ma c'è soprattutto il rimpianto della Salernitana che non avrà la possibilità di effettuare un incasso importante come era nelle previsioni. Proprio la voce relativa ai mancati introiti legati alle sfide con Teramo, Ravenna (entrambe disputate a porte chiuse) e Ternana (ingresso per soli abbonati), oltre a quella con gli irpini e probabilmente anche la successiva con l'Ancona, peserà nel bilancio economico del club di Via Posidonia che, tra l'altro, aveva intenzione di fissare la giornata granata proprio in occasione del derby con l'Avellino. Un’iniziativa, ovviamente, che non potrà essere realizzata.

Fonte: ilmattino