IL PRIMO turno infrasettimanale di B propone trasferte insidiose per tutte le grandi del campionato, a partire dalla Juve, che se la vedrà a Crotone, dove l'«Ezio Scida» è in centro città, a due passi dall'ospedale, e si stanno studiando misure concrete per evitare che i tifosi si accalchino alle finestre di quest'ultimo, dalle quali si può vedere la partita gratis. Dato che lo stadio è esaurito in ogni ordine di posto il pericolo è concreto. La Juve è sempre la Juve e per l'occasione anche la società calabrese ha studiato una maglia celebrativa che poi, autografata dai giocatori, verrà venduta in beneficienza. Curiosità di un campionato di B particolare ed avvincente. Sul piano tecnico la trasferta dei bianconeri non è delle più agevoli. Il Crotone, specie in casa, è un avversario duro per tutti e la Juve dovrà rinunciare a del Piero, rimasto a Torino a causa di una infiammazione al tendine d'Achille. La partita sarà diretta da De Marco, che domenica non ha entusiasmato in Siena-Roma. Dopo la sbornia di Piacenza il Napoli va ad Arezzo, dove è atteso da un altro conterraneo doc che intende fargli la festa: Floro Flores, che vuole ripetere le gesta dei napoletani Nocerino e Riccio, autori dei gol della vittoria piacentina. Reja ha strigliato la squadra: «Ad Arezzo non dovremo commettere di nuovo le disattenzioni di Piacenza. L'ambiente a volte ci carica in maniera eccessiva e in alcuni frangenti della gara l'atteggiamento deve essere più cauto. Sembra quasi che dobbiamo andare ovunque e giocare 90' all'attacco. In trasferta non è possibile subire troppi contropiede. Non possiamo andare avanti sempre a testa bassa». Più tranquillo il Genoa, che vista la tensione tra le due tifoserie a Modena vivrà una specie di derby. Mister Gasperini pensa al giorno in più di riposo goduto dai gialloblù: «Spero che i miei non ne risentano troppo. In Coppa Italia abbiamo verificato la forza del Modena, una squadra solida che a tratti ci mise in difficoltà. Ma abbiamo le carte in regola per fare un'altra bella partita». Sorniona l'altra capolista, il Bologna, che va a Piacenza forte del suo bomber Bellucci e di un morale altissimo dopo le due vittorie sofferte con Pescara e Spezia. Alle partite delle quattro grandi guarderanno con interesse il Brescia (che riceve un Treviso poco convincente), il Mantova (atteso dall'insidiosa trasferta di Lecce) e il Rimini, che riceve un Frosinone ancora a caccia dei suoi primi gol in B. Poche le colpe del duo d'attacco Margiotta-Castillo, finora poco assistiti dalla squadra. A Pescara derby dell'Adriatico col Bari, con Ferrante che dovrebbe essere della partita. Completano il quadro Triestina-Albinoleffe e i posticipi di domani sera Spezia-Verona e Vicenza-Cesena.

Fonte: iltempo - iltempo.it