Erano venuti in molti da Avellino, forse, troppi e senza biglietto, per poter assistere al salto in B dei propri beniamini. Così, la gara tra il Crotone ed i campani è finita in rissa. Già prima dell'inizio del match, le forze dell'ordine hanno cercato di trovare una soluzione, facendo "accomodare", al fine di evitare che la situazione precipitasse, una parte dei supporters avellinesi in uno spazio, di regola, adibito ai tifosi locali che, evidentemente, non hanno gradito la cosa.
Da qui, una fitta sassaiola e tensione alle stelle che ha dato origine ad una serie di tafferugli con conseguenti cariche della polizia. Anche il vice sindaco, Merullo, presente allo stadio, nel tentativo di calmare le acque, insieme al consigliere comunale, Giuseppe Mercuzio, sono stati fatti oggetto di lancio di sassi che, per fortuna, non li hanno colpiti.
Come se non bastasse, a fine gara, anche un'invasione di campo da parte dei tifosi ospiti, preceduta da un lancio di seggiolini divelti. Nella ressa generale, è stato ferito anche un giornalista di una radio locale che è dovuto ricorrere ad alcuni punti di sutura. Amareggiato per l'accaduto, il presidente del Crotone calcio, Raffaele Vrenna, ha annunciato, per la giornata di lunedì, una conferenza stampa in cui non si escludono colpi di scena clamorosi.

Fonte: datasport.it