"Squadra, società non siete degni di rappresentare questa città!" questa la scritta che ha accolto i calciatori sul muro dei botteghini del "Nicola Ceravolo". Questa mattina, infatti, la squadra di mister Erra si è recata allo stadio per disputare l'allenamento quotidiano in vista dell'importantissimo scontro diretto di domenica prossima contro il Monopoli, partita quasi vitale, dopo la sconfitta di Melfi, in chiave salvezza per la compagine giallorossa. Evidentemente ai tifosi non è passata la rabbia dopo la trasferta lucana, tra l'altro, proprio ieri, il giudice sportivo si è riservato di decidere (clicca qui), dopo un supplemento d'indagini della Procura  Federale, su eventuali decisioni da intraprendere nei confronti del Catanzaro calcio per gli incidenti di fine partita. Quasi certamente arriveranno numerosi provvedimenti di daspo nei confronti degli Ultras delle aquile. Provvedimenti che andranno, ulteriormente, a ridurre consistentemente le fila della tifoseria più "calda". Mentre la società del Presidente Cosentino potrebbe subire una multa e addirittura la disputa di una o più partite a porte chiuse. L'unica panacea, in questi casi, è la vittoria. Vincere e risalire la china, dimostrando con i fatti che chi scende in campo ha veramente a cuore le sorti del Catanzaro calcio. Senza troppi giri di parole ora tocca a Cunzi e compagni riconquistare il rispetto e il sostegno della delusa tifoseria giallorossa.