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CARRARESE-SUDTIROL:Tensione allo stadio, arrestati due ultrà
04 Dicembre 2011 - letto 4172 volte
CARRARA. Attimi di forte tensione domenica 27 allo stadio intorno alle 14,15,poco prima del match interno degli azzurri contro il Sudtirol, nei pressi dell'ingresso lato via Carriona, l'ingresso praticamente congiunto per curva Nord e gradinata. Una vicenda in fase di ricostruzione nei dettagli da parte delle forze dell'ordine, che stanno rivedendo le immagini riprese dalle telecamere, ma il fatto certo è che il bilancio è di due ultrà azzurri arrestati (di cui uno anche ferito alle dita) rispettivamente di 37 e 36 anni. A quanto emerso, durante le operazioni di filtraggio - obbligatorie - un ultrà con lo zainetto avrebbe rifiutato di farsi perquisire da un militare dell'Arma. Questione di un attimo: si sarebbe gettato addosso al carabiniere, e subito sarebbe nato un parapiglia, con altri tifosi a dare man forte fra i presenti all'esterno della curva. Per mettere ordine, i carabinieri hanno chiuso la cancellata: il primo tifoso, non si sa se avesse già le dita aggrappate, o se le abbia messe in quel momento sul cancello, fatto sta che è rimasto con la mano a contrasto,riportando gravi ferite alle dita. Gli animi si sono ulteriormente accesi,sono scoppiati incidenti fra i carabinieri e gli ultras che hanno forzato i cancelli chiusi. è arrivata un'ambulanza che ha portato il tifoso al pronto soccorso. Dietro all'ambulanza, diretti all'ospedale, alcuni tifosi; anche i carabinieri sono arrivati in forze all'ospedale. Altra tensione e alla fine due tifosi, quelli che nel parapiglia allo stadio avrebbero cercato di aggredire i carabinieri, sono stati arrestati "in differita" rispetto all'episodio dello stadio come prevede la normativa, ma di fatto in diretta perché presenti all'ospedale. Insomma, non solo non hanno visto la partita, ma hanno passato la notte in caserma in attesa della direttissima. Rischiano anche un "Daspo".Le indagini hanno portato poi all'identificazione di almeno altri cinque tifosi anch'essi sottoposti a denuncia a piede libero e diffida. Un pomeriggio di tensioni che fa male allo sport ma che riaccende le polemiche da parte dei tifosi sulla gestione dell'ordiine pubblico a Carrara: ma le forze dell'ordine ,si chiedono, non dovrebbero rimanere all'esterno degli stadi come prevede la nuova normativa?a cosa sono serviti gli adeguamenti allo stadio,l'installazione delle telecamere e la sala Gos,se poi non vengono applicate le normative?
Fonte: Il tirreno
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