[ Notizie ]
Calcio. Savona solitario in vetta alla classifica
23 Ottobre 2006 - letto 1362 volte

E’ d’obbligo una premessa: con questo Savona, per trovare delle pecche, bisogna cominciare a spaccare il capello in quattro. E allora spacchiamolo: il mister non se lo vuole sentire dire, ma in 11 contro 10 e sul 2-0 fuori casa è impensabile prendere un gol in contropiede a 3 minuti dalla fine. Questo potrebbe succedere se si fosse sul 3 o 4 a zero e quindi con la squadra completamente rilassata psicologicamente; purtroppo uno dei difetti (o forse il solo difetto) del Savona di quest’anno sta proprio nel calo di concentrazione una volta passato in vantaggio: anche oggi, invece di chiudere tutti i discorsi ben prima dell’esaurirsi dei 90 minuti, i biancoblù hanno ecceduto nell’amministrazione di una partita stradominata e che gli stessi avversari non pensavano di poter riaprire.

Detto questo, il Savona ha dettato legge in lungo e in largo, con i padroni di casa in inferiorità mentale prima ancora che tecnica ma, come già detto, agli striscioni è mancato l’istinto “assassino” che permette alle squadre di uccidere le partite, anche se sul campo la differenza era marcata. I padroni di casa, comunque, si sono resi pericolosi solo con incursioni solitarie e mai con azioni manovrate.

La cronaca vede il Savona partire a spron battuto e già al 7’ Concas si divora un’occasionissima a tu per tu con Vairolatti, sparando addosso al portiere. La supremazia territoriale è comunque evidente e i calci d’angolo si susseguono uno dietro l’altro: il gol è nell’aria e arriva puntuale al 19’ per mano di Grabinski. Dribbling di Pellegrini al limite e palla all’argentino che dal limite destro batte di esterno destro: la palla gira vorticosamente, Vairolatti tenta la presa ma la sfera gli sfila beffarda sotto la pancia.
Da questo momento in avanti i biancoblù traccheggiano un po’ troppo, senza affondare il colpo pur avendone ampiamente le possibilità: le incursioni in contropiede hanno sempre quella giocata di troppo che le rende meno micidiali del previsto. Ciononostante i locali non riescono ad imbastire azioni degne di nota se si eccettuano le incursioni dell’imprendibile Ammendolea, non adeguatamente supportato dal resto della squadra, e che per ben tre volte si presenta in area sparacchiando a lato di Giribaldi. Fino alla fine del tempo, quindi, si va avanti a strappi, con scarsa incisività da entrambe le parti e qualche nervosismo di troppo sul campo.

La ripresa inizia con una sorpresa: nel settore ospiti si presenta il Cav. Dellepiane con tanto di sciarpa al collo e si gode i 45 minuti proprio sotto gli Ultras, scatenati come al solito; da lì si gode, come gli altri 100 tifosi del Savona presenti, il raddoppio: 5’ minuto e azione manovrata sulla sinistra di Fiore, palla al centro verso Pellegrini che allarga sulla destra a Concas. Due passi dentro l’area e diagonale che non lascia scampo a Vairolatti. 2-0 e incontro praticamente chiuso.
Al 26’ per i padroni di casa si fa ulteriormente grigia: Carretto si disinteressa completamente del pallone per abbattere Grabinski lanciato in contropiede. Doppia ammonizione e Savona in superiorità numerica. Il puntero ha comunque un’altra occasione al 32’ su punizione dalla sinistra di Siciliano: controllo spalle alla porta e cannonata in girata che Vairolatti devia di pugno in angolo.
Quando sembra che gli striscioni abbiano il totale controllo della situazione, i rossoblu riaprono il discorso: al primo dei quattro minuti di recupero palla persa dalla difesa e Ammendolea che si presenta solo soletto davanti a Giribaldi superandolo sull’uscita. Gli ultimi istanti, per i tifosi, sono al cardiopalma, anche a causa dei risultati che arrivano dagli altri campi, ma al triplice fischio si può festeggiare il primato in solitaria; dopo quattro anni passati a masticare amaro il giusto premio alla costanza di chi, nonostante tutto, non ci ha mai mollato.

Domenica arriva il Voghera e si spera che il pubblico faccia da degna cornice alla neocapolista.
Notizie correlate Savona
Altre notizie
29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras? Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura. Essere...
27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria...
27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono...
22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce. Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport....
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società....
Stai ascoltando
Onair
   
Videotifo
Cori stadio pre-partita Cesena-Modena 2-4 serie B 05-06 (38^
Cori di Curva Sud Modena allo stadio Manuzzi di Cesena.
inter TORINO 2007 ingresso in campo giocatori
coreografia dell'inter vista dal settore ospiti....TORINO SIAMO NOI!!!
milan Fiorentina Viola Ultras
Fiorentina Viola Ultras (Fiorentina)
Roma VS Palermo
Ultras Palermo, settore ospite (Roma curva nord)
Genoa - Sampdoria Derby 23/09/2007 -- Ingresso delle squadre
la gradinata nord da spettacolo all'ingresso delle squadre nel derby della lanterna!!!

Calciomercato a cura di
TIFO-Net informa