Uno dei primi gruppi a nascere a Crotone è il CUTB il cui striscione apparve per la prima volta verso la fine degli anni 70 e fu la conseguenza della fusione di due gruppi: il Commando Ultras ed i Teddy Boys. Il CUTB è senza dubbio il gruppo che ha ‘segnato’ l’esperienza Ultras crotonese e nonostante la squadra a cavallo degli anni 80/90 fosse addirittura precipitata nel tugurio del CND, non hanno mai mollato ed hanno sempre seguito la squadra in ogni campo in cui era di scena.
A metà degli anni 90 ha inizio l’avventura di un altro gruppo importante per la curva crotonese ovvero la Gioventù pitagorica in cui confluirono diversi ragazzi di un altro gruppo, la Fossa ionica, che restò in attività fino al 95. Hanno come simbolo del gruppo il guerriero acheo riprendendo l’idea originale dei nostri gemellati di Chieti che sono stati i primi ad utilizzare questo simbolo in campo Ultras.
Nel ’96, in un periodo buio per la squadra che militava nel CND, nacquero i Nasty Boys che inglobarono anche quest’ultimi diversi ragazzi della ex Fossa Ionica ed attualmente sono composti per la maggior parte da gente del quartiere Fondo Gesù; vengono descritti come un gruppo molto passionale e super attaccato alla squadra tanto e’ che del loro Crotone non si sono mai persi una sola partita (dice).
Nel 98 apparve lo striscione Sharks, che tradotto dall’inglese significa squali, il quale tra l’altro è anche il simbolo stesso della città di Crotone. Era per lo più composto da gente che stava nei paraggi dello stadio ma sembra che al momento abbiano perso molto e siano ai margini del tifo crotonese.
Ultimamente ci sono stati dei dissidi forti in seno alla tifoseria di Crotone e ne è scaturito un netto frastagliamento che poco giova al tifo dello E.Scida.
In pratica i due gruppi portanti del tifo crotonese, Gioventù Pitagorica e Naty Boys, sono in curva sud mentre CUTB Sharks e altri gruppetti minori sono nella curva opposta.
In occasione di Cosenza-Crotone disputata qualche anno fa, trovarono ospitalità in Curva Sud una cinquantina di curdi, che prima del fischio di avvio esposero lo striscione "Una curva con 1.000 bandiere per una terra senza frontiere". Inoltre le due tifoserie manifestarono solidarietà per le vittime di Soverato e durante il minuto di raccoglimento in curva apparve lo striscione "Un minuto non basta per esprimere il nostro dolore".
Sempre in occasione di questa partita fu commemorato con lo striscione ‘La sua vita per la sua curva, la nostra curva per il suo ricordo: ciao Fabrizio, un ultras catanese’ la prematura scomparsa di un Ultras catanese vittima di un pauroso incidente stradale mentre si stava recando in trasferta a l’Aquila.
La tifoseria di Crotone non è schierata politicamente anche se a dire dalle amicizie che hanno (Empoli, Ancona, Cosenza, Andria) di certo hanno piu’ tendenze verso sinistra che verso destra. Sono inoltre gemellarissimi con i catanesi.
Con noi i rapporti dovrebbero essere di reciproco rispetto visto che con loro non abbiamo niente a che spartire anche se però il gemellaggio con i catanesi e pesa un tantino troppo.

Fonte: botoliringhiosi.com