Ha fatto esplodere un petardo sul piazzale di un autogrill ferendo al volto una donna di 80 anni che ora dovrà essere sottoposta a un delicato intervento chirurgico a un occhio. L'autore del micidiale "lancio", avvenuto a Ferentino in provincia di Frosinone, è stato individuato all'Aquila e denunciato per lesioni. Si tratta di un giovane tifoso del Paternò.
Il fatto si è verificato intorno all'ora di pranzo nell'area di servizio «La macchia», al chilometro 61 dell'autostrada A1. Il giovane era con altri tifosi su un autobus partito dalla Sicilia e diretto all'Aquila per sostenere il Paternò nella partita di andata dei play-out. All'improvviso, secondo il racconto fatto da alcuni testimoni che si trovavano nell'area di servizio, qualcuno dall'autobus in corsa ha lanciato il petardo che è esploso proprio davanti a un gruppetto di persone. E nell'area di servizio è stato il caos. Ad avere la peggio, tra i tanti in stato di choc, è stata un'anziana rimasta ferita al volto. Così mentre l'autobus continuava la corsa verso L'Aquila, la donna veniva soccorsa e trasportata all'ospedale di Frosinone dove nelle prossime ore dovrà essere sottoposta a un intervento chirurgico che servirà a salvarle l'occhio seriamente danneggiato dall'esplosione.
A quel punto è scattata la caccia all'autobus e all'autore di quella scellerata azione. L'allarme è scattato subito. La questura di Frosinone, dopo aver ascoltato le testimonianze di quanti erano nell'area di servizio dell'autostrada del Sole ha messo in azione i colleghi dell'Aquila. Infatti alcuni testimoni, nonostante la rapidità dei fatti e il conseguente spavento, sono riusciti a dare indicazioni circa la targa dell'autobus. Inoltre qualcuno ha notato le bandiere esposte ai finestrini. Così è stato subito chiaro che si trattava di un pullman pieno di tifosi, fortunatamente l'unico partito dalla provincia di Catania. Cosa questa che ha facilitato le indagini, a quel punto passate nelle mani degli agenti della squadra mobile dell'Aquila che, dopo aver atteso la fine dell'incontro (finito per la cronaca sul punteggio di 1 a 0 per i padroni di casa), hanno fermato e interrogato i tifosi che si trovavano su quell'autobus. Qualcuno ha dichiarato di non essersi neppure accorto di ciò che era accaduto, altri invece hanno cercato di proteggere l'amico teppista.
Ma alla fine il nome del presunto colpevole è spuntato fuori. Si tratta di un giovane, del quale non è stata resa nota l'identità, che è stato a tarda sera denunciato all'autorità giudiziaria con l'accusa di lesioni aggravate.

Fonte: ilcentro.it