ATTENTATO ALLA FIORENTINA
04 Novembre 1998 - letto 812 volte
La bomba carta esplosa alla fine del primo tempo di Fiorentina-Grasshopper, sul campo neutro di Salerno, ha tutto il sapore della premeditazione. Lintento era chiaro: danneggiare la Fiorentina, perche la responsabilita oggettiva era sua, nonostante non giocasse sul suo campo. In effetti non cera intenzione di colpire gli svizzeri, ma bensi qualche calciatore viola. Una vendetta mefistofelica. Ecco come si risolvono oggi i rancori tra tifoserie. Ma il precedente dellanno scorso a Perugia, mai punito, faceva presagire che i tifosi hanno trovato un nuovo stratagemma per danneggiare le squadre avversarie. Colpire i giocatori. Quando alcuni tifosi del Perugia entrarono nel ritiro del Torino e pestarono gravemente Casazza, portiere di riserva granata, si capi che nel calcio si apriva un nuovo ciclo di violenza. Peccato che i responsabili del Grande Calcio abbiano fatto finta di niente. Il Torino, con grande serieta, non ritiro la squadra, e nonostante il clima incivile, giocarono, e persero la partita. E anche la serie A. Al Perugia diedero una multa minima di circa 15 milioni, al Toro, per le proteste, circa 60 milioni. Queste sono le incongruenze della giustizia sportiva. Un giocatore che pesta vergognosamente un avversario spesso non viene neppure ammonito. Un giocatore che protesta viene espulso. La nostra e ancora unalegge dal vecchio sentore fascista. Il piu arrogante si fa giustizia da solo, chi protesta compie reato piu grave, perche osa contestare lautorita! Poi e costretto a chiedere scusa, per avere sconti di pena. Spesso ha ragione, ma e obbligato ad ossequiare il potere che decide la sua sorte.
Poi si arriva agli atti estremi, come il rischio di venire colpiti da un coltello (vedi D. Baggio a Cracovia), di essere picchiati dai tifosi avversari, e adesso la bomba che esplode.
A qualcuno questa splendida realta Viola da fastidio, ed ecco che la si colpisce nel modo piu subdolo, facendola passare colpevole per un atto compiuto da terzi. Danno e beffa insieme. Perche, oltretutto, la Fiorentina e recidiva, arrivando gia da una squalifica del campo per intemperanze dei suoi tifosi. Quella partita contro il Barcellona fu un altro atto intimidatorio con la complicita di un arbitro incapace. Poi di fronte cera il Barcellona di Ronaldo, che valeva il doppio della Fiorentina di Batistuta!
No, la Viola non merita di essere cacciata dallUefa, perche il Grasshopper se comportato molto male. Se gli svizzeri accettavano di ritornare in campo tutto si sarebbe risolto. Invece hanno tentato lunica strada possibile: la vittoria a tavolino per 3-0, lunico modo per passare il turno. Comunque, oltre al doping, la Magistratura inizi anche ad indagare sugli strani rapporti tra dirigenti di calcio e capi della tifoseria organizzata. Quei truzzetti spavaldi che vanno in giro in Porsche e Rolex doro ai polsi. Che hanno biglietti gratis in tribuna. La violenza e la cosa peggiore nello sport, non meno grave del doping.
Una bomba carta non viene costruita sul momento da uno qualsiasi. Poi come e entrata nello stadio, dove tra laltro non cera cosi tanto pubblico? Doveva essere una serata di sport e solidarieta. Che tristezza. Quella tristezza e delusione che aveva stampata in viso Trapattoni. Giovanni non si merita questo, come nessuno della squadra viola.