ascoli-PALERMO 1-2
25 Ottobre 2003 - letto 639 volte Grazie ad un eurogol di Massimo Mutarelli il Palermo batte l’Ascoli al “Del Duca” e guadagna tre punti importantissimi per la rincorsa alla capolista Atalanta. E’ stato un Palermo volitivo e pericoloso in varie occasioni, che non ha mai permesso agli avversari di tirare in porta. Dominissimi mette in campo la squadra con il classico 4-4-2: Micillo in porta; De Martis, Brevi, Luca Ferri e Zoppetti in difesa; La Vista, Caracciolo, Fontana e Di Venanzio a centrocampo e Pià e Bonfiglio in attacco. Baldini risponde con un insolito 3-4-2-1 con Berti tra i pali; Ferri, Atzori e Conteh sulla linea difensiva; Mutarelli, Di Donato, Corini e Accardi lungo la linea mediana; Brienza e Vannucchi trequartisti e Toni in attacco. I rosanero partono subito bene. Al 3’ Mutarelli dalla destra serve al limite dell'area Di Donato che fa partire un tiro che sfiora il palo alla destra di Micillo. All’ 11’ci prova Corini su punizione, ma Micillo respinge con i pugni. Al 13’ si vede l’Ascoli. Fontana, su calcio piazzato, prova il tiro ma Berti blocca abilmente. Al 22’ Pià semina il panico nella retroguardia rosanero: effettua uno slalom sulla fascia destra tra tre difensori, serve al centro Di Venanzio che tira ma un difensore respinge. Quattro minuti dopo lo stesso Pia scatta in contropiede, tenta di saltare Atzori per puntare Berti ma il difensore non lo fa passare. Al 26’ il Palermo sfiora il gol con Toni, che servito da Accardi gira al volo in area ma manda alto. Il gol arriva due minuti dopo. Corini dalla destra crossa per Vannucchi che controlla di tacco e tira, Micillo respinge ma arriva Toni che ribadisce in rete. 1-0 per il Palermo. Ma non c’è il tempo per godersi il vantaggio che i marchigiani pareggiano. Pià dal limite sbaglia completamente la conclusione ma serve inavvertitamente Bonfiglio che si trova solo davanti a Berti e lo trafigge. Uno pari, tutto da rifare. Le squadre tentano di affondare nell’ultimo quarto d’ora ma non riescono mai ad essere pericolose. L’ultima azione degna di nota è pero dei rosanero. Al 43’ Corini, su calcio piazzato, crossa in area per Toni che di testa devia a lato. Dopo due minuti De Santis manda tutti al riposo. Nella ripresa si vede subito la squadra di Baldini. Al 5’ Corini dal corner crossa al limite dell'area per Conteh che tira al volo ma Toni in area devia e la sfera finisce a lato. L’Ascoli prova una timida reazione all’8’ con La Vista su punizione, ma la sua conclusione viene respinta dalla barriera. Tre minuti dopo dal piede di Massimo Mutarelli esce la ‘perla’ della serata: il centrocampista rosanero recupera la sfera all'altezza del vertice destro dell'area e fa partire un tiro cross che si insacca sotto l'incrocio dei pali alla destra di Micillo. Baldini vuole chiudere l’incontro e manda in campo Zauli al posto di Vannucchi. Dominissini gli risponde sostiuendo Zoppetti con Vicari. Ed è proprio Zauli che al 18’ si rende pericoloso in area avversaria: scatta sulla fascia destra, salta due avversari, arriva al limite dell'area e fa partire un tiro rasoterra che lambisce il palo alla sinistra di Micillo. Dominissini tenta di pareggiare mandando in campo Sosa per Pià e l’Ascoli si fa pericoloso. Al 24’ su un corner battuto da Fontana, Berti è costretto ad allontanare con i pugni; e al 27’ La Vista prova la conclusione da 30 metri e Berti para con difficoltà in due tempi. Un minuto dopo Baldini sostuisce lo stanchissimo Brienza con Gasbarroni. Al 30’ Fontana, su calcio piazzato al limite dell’area, tira sopra la traversa. Tre minuti dopo i rosanero segnano il gol del 3-1 con Toni, servito al centro da Gasbarroni, ma De Santis annulla per fuorigioco dell'attaccante rosanero. Dominissini sfrutta l’ultima sostituzione buttando nella mischia Antonelli Agomeri al posto di Caracciolo. Ma tra il 38’ ed il 40’ il direttore di gara espelle due giocatori marchigiani: prima tocca a Di Venanzio, che commette fallo su Toni e viene ammonito per la seconda volta; poi a La Vista, che rifila una gomitata a Mutarelli. Al 42’ Gasbarroni prova un tiro dall'altezza del vertice destro dell'area ma la sua conclusione va a lato. Poi i rosanero tentano di controllare la gara facendo un po’ di possesso palla e il tempo scorre senza sussulti fino al fischio finale di De Santis. I rosanero colgono il secondo successo in trasferta esprimendosi bene e si portano a tre punti dalla capolista Atalanta, prossima avversaria al “Barbera”. Ci siamo. Fonte: ilpalermocalcio.it Notizie correlate Ascoli
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