Arezzo: stop al campionato? Mercoledì la scelta dei giocatori: canti, invocazioni, pianto in curva
19 Febbraio 2018 - letto 2233 volte ![]() Lo aveva detto sabato e la conferma è arrivata anche ieri. Il tecnico Massimo Pavanel: «Se continuare o no a giocare decideranno i miei giocatori che anche oggi (ieri per chi legge ndr) hanno dato l’anima e meritavano di vincere. Ci ritroveremo mercoledì e decideremo comunque in settimana se ci saranno le condizioni o no di andare avanti. Lotteremo fino a quando è possibile ma è chiaro che deve arrivare un segnale concreto nei prossimi giorni. Certo è un peccato che l’Arezzo sia finito così per mano di personaggi senza scrupoli e bugiardi. Un grazie ai tifosi che ci sostengono sempre". A Pontedera c’erano il sindaco Ghinelli e Bertini ma non hanno rilasciato dichiarazioni. Fanno solo intendere che lavorano per trovare in extremis una soluzione a una situazione comunque disperata. I tifosi amaranto hanno Lauro Minghelli e fatto cori contro Marco Matteoni. L’ultima trasferta a meno non arrivi un segnale nelle prossime ore dato che la squadra ha minacciato lo sciopero. La coreografia è stata nel segno di Lauro Minghelli. Non solo perchè al «Mannucci» lo sfortunato giocatore amaranto disputò la sua ultima partita prima di dover affrontare quella e impossibile contro la Sla. Pochi giorni fa, il 15 febbraio, ricorreva l’anniversario della sua scomparsa. Tifo incessante fin dal riscaldamento con applausi alla squadra. «Non importa se soffrirò per te» hanno cantato a più riprese i tifosi aretini giunti in massa a Pontedera e coro più azzeccato non poteva esserci. All’ingresso in campo la coreografia. Ecco alzarsi dal settore aretino l’immagine della Madonna del Conforto. E poi due striscioni simili: la faccia di un clown seguita prima dal nome di Matteoni e poi da quello di Ferretti. Non si salvano nemmeno Zavaglia, Bertini e il sindaco Ghinelli. Al 32’ ecco l’omaggio dei tifosi di casa verso il pubblico aretino. «Lauro vive» mostrano i supporter del Pontedera in ricordo di Lauro Minghelli con un lungo applauso che unisce le due tifoserie. Ma non solo. «Forza Arezzo non mollare» è il coro con il quale i tifosi del Pontedera salutano i sostenitori amaranto. Fonte: lanazione.it Notizie correlate Arezzo
Altre notizie ![]() 29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras?
Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura.
Essere... ![]() 27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria... ![]() 27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono... ![]() 22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce.
Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport.... ![]() 16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di... ![]() 15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e... ![]() 13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società.... |
Stai ascoltando
![]() Onair
|