La notte della partenza non riesco a chiudere occhio….tra qualche ora sarò a Torino. Il pensiero è fisso, mi rigiro nel letto ma non riesco a non pensarci.
Meglio alzarsi e prepararsi per la storia.
L’appuntamento è per le 5:30 del mattino.
Pronti, via si vola su Roma e poi con un ora di sosta si riparte per Torino.
Questa è un bella città, la gente ci accoglie bene, facciamo simpatia. Formiamo il mostro piccolo mi-corteo di 6 persone e incontriamo tanta gente del meridione e soprattutto Palermitani che ci fermano per parlare. Il centro città è pieno zeppo di torinisti che ci fanno gli imbocca al lupo, e sperano quanto noi che i rosanero possano punire la Juventus.
Giro in centro. Portiamo le nostre sciarpe su in cima alla Mole Antonelliana. Dominiamo la città.
Da lì lo sguardo si poggia su Superga…ci stringiamo in un complice silenzio.
Scendiamo e si va a mangiare. Inchiummati di mangiare e di caffè correti andiamo verso lo stadio.
Nel frattempo il numero è aumentato. Davanti il tempio del calcio Torinese ci ferma la trup di Striscia la Notizia “Ce lo fate un coro che mandiamo in onda?” e poi aggiunge “Mi fate un coro Striscia, Striscia?”
Wow si va in tv, il sogno della mia vita!
Mentre giriamo il servizio, abbiamo il cameraman di fronte e l’inviato che non può vedere le corna che gli stampo in testa per tutta la durata del servizio. Il servizio stranamente non verrà mandato in onda.
Si entra dentro e guardi le curve , il tabellone, il nostro settore con 4000 tifosi colorati.
Lo stadio è dispersivo e i tifosi bianconeri non m’impressionano come tifo.
In campo c’è il Palermo a contendersi i tre punti con i bianconeri d’Italia.
Punizione di Corini, testa di Zaccardo, ed è Gooooool. Tutto il settore ospiti viene giù e a gridare “Juventino pezzo di merda!”. In questo racconto ci può stare.
Si sentono per una buona parte di partita solo i nostri cori. Noi per loro siamo solo il neopromosso Palermo, loro per noi sono la Juventus, una signora che non vedevamo da 30 e rotti anni.
Chiudiamo il primo tempo in vantaggio di un gol e i cori sono tutti per i rosanero.
Ad inizio ripresa Ibrahimovic segna in fuori gioco il gol del pareggio: 1-1. il risultato rimarrà tale.
Nonostante i cori, soprattutto contro la Juve, fuori incontriamo i tifosi bianconeri, ci sediamo a mangiare a fianco a loro.
Questo è il calcio che mi piace.
Andiamo a dormire dentro l’aeroporto: siamo una cinquantina e abbiamo un intero aeroporto a disposizione. La notte passa a parlare della partita. Questa trasferta restrerà scolpita nei miei ricordi.
Juventus-Palermo 1-1, 30 anni dopo

Fonte: PALERMO NEWS - http: