A Crotone lesodo dei tifosi tarantini
21 Aprile 2008 - letto 4613 volte Lesodo è pronto. Centinaia di tarantini in marcia verso Crotone. Cè addirittura chi, residente a Lecce, prenderà ben tre treni per arrivare a Crotone, per poi tornare nel Salento alle 2 del mattino di lunedì. Si fanno pazzie per questo Taranto che sta facendo sognare una città intera. Cè chi come EF ha organizzato un bus per la trasferta di Crotone. Non sono tarantino di nascita, ma quando si tratta del Taranto, divento più tarantino dei cataldiani - ci dice EF, che è nato a Bari, particolare da non trascurare, per chi fa del campanilismo una ragion di vita. Ho organizzato questo pullman perché, ora più che mai, il Taranto ha bisogno dellapporto dei propri tifosi. Il bus del signor EF, pieno già da diversi giorni, partirà alle 8 di domenica mattina dalla Concattedrale. Quello che stupisce è che, i 45 tifosi rossoblu che riempiranno questo bus, hanno già prenotato un posto per la trasferta di Ancona. Cè chi, come ormai consuetudine, si muoverà in fila indiana con mezzi propri. E il caso dei maggiori gruppi organizzati. Ormai da molti anni andiamo in macchina a seguire il Taranto in trasferta. Il nostro motto è ovunque e comunque - ci ha detto uno dei membri del Krazy Group Sezione Tamburi. I TarantoSupporters, invece, non si sono affatto organizzati. Loro non hanno bisogno di farlo. Ormai da anni, il tifo che anima la gradinata dello Iacovone, segue assiduamente la squadra nelle gare esterne, con lormai tradizionale pulmino da 9 posti, più numerose auto al seguito, di cui il gruppo si è dotato con non pochi sacrifici. Il pulmino, ormai simbolo dei Supporters, per questa domenica dovrà percorrere 238 Km prima di raggiungere la città dei Pitagorici. Cè chi prenderà la Freccia Adriatica, treno che partirà dalla stazione di Taranto alle 9,31 ed arriverà in Calabria alle 12,44. Solo 13,60 il prezzo del biglietto dandata. Per il ritorno? Si vedrà, non importa, anche in autostop, come dicono dalle nostre parti Pu Tarand quist e otr. E poi, cè anche chi, dopo aver seguito il Taranto in trasferta, per tutta la stagione, dovrà abbandonare il sogno di raggiungere lo Scida ed aprire la sciarpa rossoblù, per motivi di lavoro. E il caso di Gianluca Gamba, 29 anni, ed un lungo passato da tifoso-trasfertista alle spalle. Domenica non potrò andare a Crotone, - ci racconta Gianluca - domenica devo lavorare. Con voce sommessa, lUltrà tarantino ci racconta che nonostante questo, non si è perso danimo. Io ci sarò lo stesso, mentre lavorerò, ascolterò la partita alla radio con le cuffiette. Roba da pazzi, si diceva prima. Una città intera mobilitata per inseguire un sogno. Due parole, che molti non si permettono nemmeno si proferire. La serie B? e chi lha vista mai, ci dice Matteo, un diciassettenne che non si perde nemmeno una trasferta del suo Taranto, che non ha mai visto giocare nella serie cadetta. In macchina, in bus o in treno, limportante sarà esserci. Sembra essere questo limperativo dei tifosi tarantini. E qualora non fosse possibile andare a Crotone? Nessun problema, perché, molte comitive di amici, si stanno già organizzando artigianalmente (il vecchio e caro tubo catodico) per essere presenti. Un numeroso gruppo di tarantini esiliati a Milano, ad esempio, si è dato appuntamento al Caffè Noir, in Piazza XXIV Maggio a Milano, per seguire assieme la partita. Giacinto è uno di loro, membro del gruppo della Nord-Ovest. Già dallanno scorso ci ritroviamo in questo caffè per vedere le partiote del Taranto. Domani verrà addirittura preparato un maxischermo. Io cero in prima persona, a Massa. Tutti uniti dunque, con lo stesso obiettivo, lo stesso sogno, lo stesso magone allo stomaco. Il pensiero ormai è incessante, i brividi fanno accapponare la pelle. Proprio ai tifosi si è rivolto, con un messaggio sul sito web della società rossoblu, il presidente Blasi: Quello che ho potuto vedere domenica mi ha fatto nuovamente innamorare del calcio, un calore di cui i ragazzi avevano estremamente bisogno, che ci ripaga di un anno decisamente sofferto. Una tifoseria fantastica che sono certo anche a Crotone ci darà la spinta giusta per fare grandi cose. La squadra sta preparando la gara sempre con il massimo impegno, e per i ragazzi di Cari non sarà certo facile proseguire in quel trend positivo che ha regalato a tutti noi ben cinque vittorie consecutive. Il passato ci insegna tante cose, il mio invito per i sostenitori rossoblu è solo quello di accompagnarci in un viaggio che sia indimenticabile dal punto di vista sportivo, di non cadere nelle provocazioni e di partire solo se muniti di biglietto. Raccomandazioni forse di prassi ma comunque sincere quelle di Blasi che vuole chiudere il suo pensiero con una nota di colore, ispirata ad uno di quei cori che tanto più gli piace: Penso che adesso come adesso la nostra tifoseria non debba dimostrare più niente a nessuno, e continuare a rispondere solo con i fatti a chi mette in dubbio la sincerità di una passione che ci rende ogni giorno sempre più orgogliosi di essere tarantini. Fonte: tarantosera.com Notizie correlate Crotone
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