Tre degli otto ultras aquilotti colpiti con il Daspo dopo i tafferugli che avevano preceduto la partita Bologna-Spezia a Castelrotto non avranno l'obbligo di firma. Lo ha deciso il Gip della Procura di Bolzano che sta indagando sui fatti che videro protagonisti i sostenitori di entrambe le squadre che se le diedero di santa ragione prima dell'amichevole poi vinta in rimonta dalla squadra di Bjelica.
Nei giorni successivi ai fatti che avevano avuto anche ampio risalto mediatico la Procura locale aveva emesso otto provvedimenti di diffida a carico dei tifosi spezzini, indagati anche per rissa, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e possesso di armi atte ad offendere.
I tre per i quali non è previsto l'obbligo di firma dunque non dovranno recarsi in Questura prima, durante e dopo ogni partita dello Spezia per gli anni stabiliti dal Daspo.