DILETTANTE MOSTRA MAGLIETTA OFFENSIVA, RISCHIA DASPO
03 Novembre 2008 - letto 3451 volte Per la prima volta nella storia del calcio, un calciatore rischia di ricevere un Daspo per aver mostrato, al termine di una partita, una maglietta che, secondo la polizia, poteva incitare alla violenza. Il protagonista è un giocatore del Pontedera (serie D) e l'episodio è avvenuto durante il derby contro il Ponsacco dello scorso 19 ottobre. Il calciatore ha indossato, sotto la maglia da gioco, una t-shirt con una scritta offensiva nei confronti della tifoseria avversaria. Stando a quanto riferito dalla polizia, il protagonista, a fine partita, si è diretto verso i tifosi del Pontedera togliendosi la maglia della squadra e mostrando la t-shirt bianca con la scritta granata "ponsacchino ti odio". Il tutto mentre gli agenti stavano filmando la scena. Il gesto è stato giudicato pericoloso per l'ordine pubblico in una sfida in cui erano avvenuti incidenti prima della gara con la successiva disposizione di nove Daspo ad altrettanti tifosi e con altri provvedimenti che stanno per essere notificati. Convocato al commissariato di Pontedera, il giocatore è stato informato dell'avvio del procedimento per il Daspo. Entro 10 giorni dovrà presentare le propria difesa a cui seguirà la decisione da parte del questore di Pisa. Il calciatore che rischia il daspo è Tiziano Bruzzone, 24 anni, di Lorenzana (Pisa) attaccante con precedenti nel Cascina e nel Cagliari, formazione nella quale non ha mai esordito a causa di un infortunio al ginocchio. Proprio all'inizio dell'attuale stagione, il giocatore (figlio d'arte, il padre ha giocato nella Fiorentina) aveva rescisso il contratto con la società sarda per approdare al Pontedera. "Sono turbato, ma comunque sereno - ha dichiarato il giocatore - perché un provvedimento di questo tipo mi sembra fuori luogo. Avevo la maglietta con la scritta incriminata sotto a quella da gioco. Alla fine della partita sono andato davanti al settore riservato ai tifosi del Pontedera, che si trovava dalla parte opposta a quello dei ponsacchini, mi sono tolto la maglia della squadra e l'ho lanciata dall'altra parte della rete ai tifosi. E subito dopo ho fatto la stessa cosa con la maglietta che avevo sotto. Non credo di aver fatto qualcosa di male". Fonte: ansa.it Notizie correlate Ischia
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