Gli Ultras della Carrarese vogliono al più presto tornare nella loro "sede" abituale ovvero la Curva Nord da inizio campionato chiusa e con i ragazzi della C.N.L.P. (Curva Nord Lauro Perini) costretti ad "emigrare" in gradinata. I tifosi azzurri sono stanchi soprattutto di non avere certezze su quando e come potranno tornare nella Nord ed a questo proposito si fanno avanti

Questo il testo del comunicato.

"Sono mesi che questa amministrazione ci lascia senza alcune risposta riguardo la nostra casa, la Curva Nord.
Ci siamo trovati ad inizio campionato senza stadio, abbiamo permesso a chi di dovere di lavorare in assoluta tranquillità prima giocando a Pontedera e fino ad ora, ingoiando il nostro orgoglio, assistendo alle partite degli azzurri in gradinata, luogo che non ci addice, senza però mai smettere di dare supporto alla squadra.
La Curva Nord è uno dei pochi luoghi di divertimento che questa città offre, dove da sempre proviene il tifo più caldo dello stadio, dove tutti, chi più chi meno, giovane o vecchio, ha messo i primi passi al seguito degli azzurri, e dove ogni domenica ricordiamo i nostri fratelli scomparsi.

Ridateci quei gradoni, quello è il posto che ci compete, è casa nostra!

Basta!

Da mesi chiacchierate su mezza Nord aperta, lavori fantasma e promesse varie ma ad oggi ci vediamo cotretti ancora a seguire le partite in gradinata.

Vogliamo rispetto e trasparenza!

Pretendiamo un faccia a faccia con l'amministrazione per avere risposte in termini chiari on progetti alla mano riguardo alla nostra Curva Nord."

CNLP (Curva Nord Lauro Perini)