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Nella sfida di alta classifica il Rutigliano espugna Melfi. Gravi incidenti a fine gara a Brindisi
05 Febbraio 2002 - letto 1957 volte
Nel girone H Brindisi sempre in fuga con sei punti di vantaggio sul Rutigliano che trafigge un Melfi sempre più in crisi. Una societa’ che attraversa problemi interni e che deve far fronte a diattribe tra societa’ e giocatori non sempre diligenti nel rispettare i propri impegni. Altre tre le vittorie esterne oltre a quella dei pugliesi sui lucani: Angri, Materasassi e Grottaglie rispettivamente su Galatina, sempre piu’ in crisi, Locorotondo e Nola che subisce anche il contraccolpo psicologico di un guardalinee ferito gravemente alla testa da un oggetto contundente lanciato dagli spalti. Netta vittoria nel derby della basilicata del Potenza sul Pisticci e punticino prezioso per l’Altamura che blocca su 2-2 il sempre splendido Manduria.
Altamura – Manduria 2-2: pareggio strappato coi denti dalla squadra barese solo al 90’ minuto dopo una partita che ha visto il Manduria sempre in fuga e l’Altamura che rincorreva. Passano in vantaggio gli ospiti all’inizio della ripresa con Leone al 47’. Pareggio di D’ermilio al 57’ con una splendida punizione nel sette. Ancora avanti il Manduria all’86’ con Ciccarese che raccoglie una corta respinta del portiere Bruno e insacca a porta vuota. Pareggio di Acquaviva, eroe della gara, allo scadere con un’azione in velocita e tiro dal limite su cui Vantaggiato non può fare nulla.
Brindisi – Casarano 1-0: partita che ha da raccontare poco se non una vittoria con un gol di misura dei bianco-azzurri oggi non impeccabili e in totale ombra ad esclusione del solo Cavallo autore del gol che decide il match al 40’. Da raccontare invece sono i fatti di cronaca: sgradevoli incidenti a fine gara sia sugli spalti che fuori hanno dato sfondo ad una eterna rivalità che aleggiava tra le due compagini. I tifosi di Brindisi e Casarano (oltre 5.000 spettatori) si sono affrontati prima con piccole risse sulle gradinate e poi con attacchi ai pullman che trasportavano i numerosi simpatizzanti salentini. Incidenti che costeranno sicuramente sanzioni pesanti al Brindisi che rimane comunque saldamente in testa al girone.
Galatina – Angri 1-2: Angri cinico e combattivo, Galatina mai in partita; questa è in poche parole la sintesi di una sfida dove chi vince non può comunque essere soddisfatto e chi perde deve solo capire se c’è la voglia di indossare una maglia per cui lottare oppure no. Angri in vantaggio al 48’ del primo tempo con Mercurio che scatta al limite del fuorigioco e supera panico in uscita. Momentaneo pareggio di Contaldo al 83’. Non passano tre minuti ed arriva il gol partita di D’antonio all 86’ con un tiro da 40 metri che scavalca Panico completamente fuori dai pali.
Locorotondo – Materasassi 0-0:
Melfi – Rutigliano 2-3: vola il Rutigliano sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria con il Brindisi di settimana scorsa. Melfi che ha il solo onore di crederci dopo essere andato sotto di due gol. Una squadra che ha perso affiatamento nello spogliatoio, un allenatore, Lazic, allontanato non con pochi sospetti, sono due aspetti oscuri di una società che tanto ha speso e ha investito in questo campionato ma non ha raccolto i risultati prefissati e, anzi, rischia di rovinare anche quelle poche cose buone che fino alla netta sconfitta interna con il Brindisi aveva fatto.Passano i pugliesi con Bruno al 30’ e raddoppio al 39’ con Maurelli. Per i lucani Capuano al 43’ accorcia le distanze e Viggiano ad inizio ripresa sigla il pari. Gol Partita di Caracciolese su uno splendido schema architettato sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra da Bruno. Rutigliano che con questa affermazione rimane sola al secondo posto a sei punti dalla capolista Brindisi.
Nola – Grottaglie 1-3: cade il Nola in casa e si fa male. La squadra partenopea aveva iniziato con grinta ed entusiasmo con la voglia di chi ha fame di vittoria, ma uno spiacevole episodio di cronaca ha rovinato tutto. Alla mezz’ora del primo tempo un oggetto lanciato dalla tribuna ove risiedevano i tifosi del Nola ha colpito un guardalinee che è rimasto ferito alla testa. Il gesto di qualche ignoto ha deciso gli animi in campo e il Nola ha subito il contraccolpo psicologico per tutta la gara. Gol del vantaggio per i pugliesi al 46’ del primo tempo con Ontino. Raddoppio nella ripresa con Baldo al 59’. Riesce a sperare la squadra bianco-nera con Sannazzaro che accorcia le distanze al 63’, ma l’espulsione di Liccardi proprio due minuti prima del gol dell’ 1-2 compromette la gara in maniera definitiva. E arriva infatti il terzo gol per i pugliesi che chiudono partita con Gallo al 72’.
Ostuni – N.Terzigno 3-1: Ostuni alla seconda vittoria consecutiva. Due rigori sbagliati, uno per parte. Quello di Vitaglione al 23’ che si stampa sul palo per i partenopei e quello di Zavarone per i pugliesi al 57’ che viene parato. Al 35’ Moschino porta in vantaggio gli ospiti direttamente su calcio di punizione. I tre gol dell’Ostuni tutti nella ripresa: al 61’ pareggio di Satalino, all’84’ vantaggio pugliese con Zavarone e tre minuti dopo ancora Zavarone fissa il finale sul 3-1.
Potenza – Pisticci 3-1: partita a senso unico in uno dei numerosi derby della basilicata. Un Pisticci totalmente allo sbaraglio ha permesso ai locali di condurre il gioco per tutti i novanta minuti e di concludere il match già nel primo tempo con tre gol su cui la difesa dei gialloble’ha avuto notevoli colpevolezze. In vantaggio subito al 5’ minuto con Riboni, il Potenza raddoppia al 43’ con D’isidoro al 12’ e sigla la terza marcatura al 41’ con Chiera. Nella ripresa si fa un pò più vivo il Pisticci che ha una reazione di orgoglio ma l’unica gioia è quella del gol della bandiera con Ciardiello al 70’.
Sangiuseppese – Manfredonia 2-1: Sangiuseppese implacabile pur continuando a giocare lontano dalla sua gente. Partita che si disputava infatti sul neutro di Matera per la squalifica inflitta alla società per due giornate. Dopo la sconfitta a Casarano la Sangiuseppese doveva dimostrare il suo vero potenziale e confermare di essere una compagine da primi della classe. Assente il bomber Caliano, ancora acciaccato, la Sangiuseppese si è affidata a Tarantino e Schetter oggi uno dei migliori in campo oltre alla siglatura del gol del raddoppio. In vantaggio la Sangiuseppese su rigore con Izzillo al 18’ e gol che chiude la gara al 57’ di Schetter dopo un bellissima azione di Tarantino sulla sinistra e scambio al limite Di Cunzolo-Schetter. In pieno recupero al 94’ arriva il gol di Maggipinto che fissa il risultato sul 2-1.
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