Il Questore di Modena ha emesso due provvedimenti 'Daspo' a un 34enne nato in provincia di Catanzaro e a un modenese di 33 anni. Il primo, alla partita Modena-Crotone del 29 aprile, è stato trovato in possesso di 16 'artifizi pirotecnici', che aveva cercato di introdurre nello stadio. Per lui, si legge nel comunicato della Questura, "è stato disposto il divieto di accedere per tre anni agli impianti sportivi, ove si svolgono manifestazioni" calcistiche. Al secondo tifoso è stato disposto "il divieto di accedere per cinque anni agli impianti sportivi, ove si svolgono competizioni calcistiche agonistiche con obbligo di firma" nel luogo ove risiede. Il modenese, al termine di Modena-Como del 19 marzo, nel corso di una contestazione nei confronti della propria società, "aveva - secondo la nota - lanciato una bottiglietta piena di acqua in direzione del cancello dello stadio, colpendo il muro e cadendo all'interno dell'area ove si trovavano i calciatori e i loro familiari".