Catania-Messina: trovati 5 ordigni dentro lo stadio, arrestato ultrà messinese
10 Ottobre 2016 - letto 2093 volte Un tifoso messinese di 30 anni e’ stato arrestato dalla polizia per avere introdotto, all’interno dello Stadio Angelo Massimino, dove si disputava la gara di calcio Catania-Messina, una bomba carta. L’ultrá nascondeva l’ordigno addosso. All’interno dello stadio, durante il servizio di bonifica, sono stati trovati altro quattro ordigni in Curva Sud. I controlli della Digos sono stati potenziati in occasione della partita a cui hanno preso parte anche i tifosi giallorossi dopo 10 anni che le due tifoserie non di incontravano. I tifosi ospiti sono stati scortati dalle forze dell’ordine nel pre-gara e al termine della partita lungo tutto il tragitto fino all’autostrada Catania-Messina. Sugli spalti del Massimino per il Derby c’erano 9.496 spettatori, di cui 4.769 abbonati e 4.727 paganti. Tra questi, anche 287 sostenitori del Messina nel settore ospiti. L’incasso ammonta a 45.588 euro. Fonte: strettoweb.com Notizie correlate Messina
Altre notizie 29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras?
Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura.
Essere... 27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria... 27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono... 22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce.
Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport.... 16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di... 15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e... 13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società.... |
Stai ascoltando
Onair
|